Perché avere una vasca piccola per anziani? Normalmente sono due le ragioni per cui si pensa di acquistare una vasca piccola con lo sportellino:
- prendersi cura di persone care,
- avere l’esigenza di usarla per non dover più sopportare dolori articolari e ritrovare l’autonomia.
Si può pensare che non sia proprio necessario avere un sanitario così particolare, in fondo ci si può adattare. È vero non è una scelta obbligata ma, in molti casi, una comodità per non dover per forza scavalcare il bordo della vasca e per non fare il bagno sul fondo della stessa ma seduti comodamente.
Il punto di vista di una persona che inizia a sentire la necessità di trovare un’alternativa spesso si scontra con le barriere psicologiche. Cerchiamo in quest’articolo di capire quali sono le soluzioni possibili da adottare in bagno e valutarne pregi e difetti.
Confronto tra vasca piccola per anziano e vasca da bagno tradizionale
La presenza di una vasca da bagno tradizionale, per chi ha la fortuna di avere un bagno grande per poterla ospitare, è per molti imprescindibile. È inutile negarlo, il comfort offerto da questo tipo di sanitario è impagabile e chi ne è abituato fa molta fatica a separarsene.
L’aspetto psicologico è fondamentale: una persona fa già fatica a prendere coscienza del fatto che le sue possibilità fisiche si siano ridotte, se la si costringessimo a rinunciare a uno dei momenti più piacevoli della giornata, può causare frustrazione e depressione.
La vasca da bagno, però, è proprio il simbolo di tutto ciò che non dovrebbe essere fatto in bagno da una persona anziana. Si tratta innanzitutto di dover scavalcare un bordo piuttosto alto in presenza di superfici bagnate e scivolose, e non di rado questo causa incidenti anche a persone giovani! Successivamente si deve assumere una posizione sdraiata, e se è già molto difficile arrivarci, ancora più complicato poi è ritornare in posizione eretta e scavalcare di nuovo il bordo. Questo senza considerare l’accessibilità ai vari comandi che potrebbe essere problematica.
Inoltre, si sa: quante più difficoltà incontriamo a svolgere un’azione, tante più sono le volte che cercheremo di evitarla, e questo avrà un impatto deleterio su chi è sempre stato abituato a prendersi cura di se stesso. Mantenere la vecchia vasca significa solo evitare di valutare correttamente un problema. Prima bisognerà decidere se non fare più il bagno oppure dotarsi almeno di una vasca piccola per anziani.
È sicuramente possibile accessoriare una vasca con maniglioni, per fornire un sicuro appiglio durante i vari movimenti, e alcuni pensano di installare una vasca tradizionale con porta per facilitare l’accesso. Sebbene queste cose vengano di sicuro in aiuto, è facile intuire che non risolvono il problema.
Box doccia o una vasca piccola con porta?
Non tutti sono abituati a utilizzare una vasca da bagno. Se la casa dell’anziano ha già qualche decina di anni, è frequente riscontrare che un tempo si desse poca importanza alla stanza da bagno, vano considerato un ambiente da nascondere. Le sue dimensioni venivano sovente sacrificate in rapporto agli altre camere della casa. Il box doccia, più che una vera preferenza era una vera necessità ed è per questo motivo che è nato.
La cabina doccia in apparenza presenta meno problemi rispetto a una vasca da bagno dato che sicuramente è più accessibile e non ha bordi alti da scavalcare. Ciò nonostante è comunque stato studiato per potersi lavare in posizione eretta. È questo il suo limite, non è confortevole per una persona anziana, che dovrà per giunta lavarsi su una superfice scivolosa.
Molti ovviano a questo problema mettendo una sedia nella doccia. Questa soluzione permette di mitigare il problema. Questa possibile soluzione ha un problema che salta fuori quando si prova a fare la doccia da seduti: I comandi sono scomodi da afferrare poiché in posizione elevata. Azionarli da seduti quindi, a meno di non aver fatto delle apposite modifiche, è complicato.
La piccola vasca per anziani è la vera soluzione
L’unico sanitario che ovvia a questi problemi è ovviamente una vasca con porta piccola o grande che sia. Iniziamo col dire che le dimensioni, considerando una vasca da bagno piccola per anziano, con base 100×70 cm, non sono poi più grandi di un generoso box doccia. È facile installarla all’interno di moltissimi bagni anche piccoli.
Si tratta in sostanza di una piccola vasca da bagno con la porta a chiusura stagna e con la seduta interna. Tutti i comandi sono pensati per essere utilizzati stando seduti con abbondante presenza di maniglioni per facilitare i movimenti.
La seduta ergonomica è pensata appositamente con un canale centrale per consentire l’igiene intima senza fare sforzi inutili. Un pratico doccino estraibile completerà la dotazione di base. Il bordo è ovviamente più alto (tipicamente 90 o 100 cm) in questo modo il corpo è interamente immerso in acqua.
Qualcuno la considera una vasca disabili più che una vasca per l’anziano, la verità è che si tratta di un sanitario che offre un comfort di livello superiore. L’intera famiglia può sfruttarla specie se la si dota di cappello doccia e magari l’idromassaggio. La vasca doccia per anziani è un articolo presente in moltissime case degli italiani.
L’offerta si è evoluta in maniera esponenziale, le vasche ed i box doccia odierni sono ormai dei veri e propri pezzi di design. È possibile trovare una vasca anziani piccola che non sfiguri in nessun tipo di arredamento. I modelli Zaffiro e Ambra, possono sicuramente abbellire qualsiasi bagno.
Vasca piccola per anziani: gli svantaggi
Perchè quindi la vasca piccola per anziano non è considerata al pari di una vasca da bagno comune? In primo luogo per l’offerta disponibile. Non tutti avvertono il desiderio di fare la doccia in piena sicurezza e comodità.
La posizione sdraiata per fare il bagno è largamente pubblicizzata ed è considerata uno status symbol del benessere. Gli architetti tendono a impressionare i propri clienti attraverso un design cinematografico, tipico degli hotel di lusso.
La vasca piccola con sportellino si associa alla mancanza motoria degli arti inferiori, piuttosto che alla comodità e alla sicurezza.
È pur vero che uno svantaggio pratico esiste: la presenza dello sportello non consente la sua apertura se non quando la vasca è completamente vuota. Questo obbliga l’utilizzatore a riempirla e svuotarla quando è già al suo interno e gli impedisce di essere subito immerso in un rilassante bagno caldo.
È un problema reale che nelle vasche con apertura EasyLife viene mitigato dal rivestimento in gel coat studiato appositamente per non trasmettere il freddo a contatto con la pelle.
Come sempre le innovazioni tendono ad imporsi a prescindere dalle mode o dall’imposizione pubblicitaria. La piccola vasca da bagno per la terza età prima o poi diverrà un’alternativa più ricercata rispetto alla vasca tradizionale.